Il numero di calorie utilizzate da un individuo è determinato da tre fattori: il tasso metabolico basale, l’effetto termico del cibo consumato e le calorie utilizzate durante l’attività fisica.
Il tasso metabolico basale è la quantità di energia necessaria per mantenere le funzioni corporee quando un individuo è a riposo. Questo componente rappresenta il 60-75 per cento del fabbisogno giornaliero di calorie negli adulti sedentari. Il principale fattore determinante del metabolismo basale è la quantità di massa magra nel corpo. Il muscolo è un esempio di massa senza grassi. L’allenamento di resistenza (forza) può aumentare la quantità di muscoli e quindi aumentare il tasso metabolico basale. L’allenamento di resistenza può anche aiutare a prevenire la perdita di massa magra che normalmente si verifica con l’invecchiamento. Di norma gli uomini tendono ad avere più muscoli rispetto alle donne e quindi bruciare più calorie.
Il secondo elemento che influenza il modo in cui il nostro cibo usa il cibo che mangiamo è il c.d. effetto termico del cibo, che è l’energia necessaria per digerire, metabolizzare e immagazzinare le sostanze nutritive. L’effetto termico del cibo rappresenta circa il 10 per cento del consumo giornaliero totale di calorie.
Infine, c’è l’attività fisica. Il numero di calorie bruciate durante l’esercizio fisico può variare enormemente a seconda della quantità di esercizio eseguito. Per la maggior parte delle cosiddette persone sedentarie, le attività della vita quotidiana (come camminare, parlare e stare seduti) rappresentano dal 15 al 20 per cento del consumo giornaliero di calorie.
Naturalmente, le percentuali di cui sopra possono variare notevolmente da persona a persona. Pertanto, se vuoi saperne di più su come strutturare il tuo piano di dimagrimento e, più in generale, qualsiasi dieta alimentare, ti consigliamo di rivolgerti con fiducia al tuo medico e al tuo nutrizionista di riferimento!