Quando un’azienda vende azioni pubblicamente per la prima volta, quell’evento si chiama “offerta pubblica iniziale” (o IPO). Con una simile transazione, la società IPO colloca nei confronti di sottoscrittori sui mercati regolamentati le proprie azioni per la prima volta ,a un prezzo prestabilito. Successivamente alla fase di IPO, le azioni potranno naturalmente essere oggetto di trading, esattamente come avviene per tutte le azioni che erano già in circolazione per quella determinata società.
Ebbene, non ti sfuggirà il fatto che ogni anno molte società cercando di entrare sui mercati di Borsa con delle IPO al fine di generare ulteriori capitali per i propri progetti di espansione aziendale, in maniera diversa da quanto potrebbero vare con dei titoli di debito (cioè, richiedendo prestiti o emettendo nuove obbligazioni).
Dal canto loro, partecipando alla IPO gli investitori acquistano un titolo con la speranza di poter raccogliere i frutti a breve termine delle oscillazioni dei prezzi, in una condizione di prosperità a lungo termine della propria società target.
Chiarito ciò, tenete a mente che l’investimento in una IPO è di tipo puramente speculativo. Molte aziende che si collocano in borsa non hanno storicità, e non hanno certamente garanzia di successo. Insomma, molte di queste aziende si bloccano e bruciano capitali, e solo poche riusciranno a resistere e diventare delle positive storie di successo finanziarie. Cerca dunque di valutare con il giusto ottimismo le IPO, ma ricorda che per ogni Intel o Microsoft, 50 società falliscono, e che solo la metà delle aziende che sbarcano in Borsa poi rimangono sui listini cinque anni dopo la loro offerta iniziale…
Significato IPO: 3 cose che dovete tenere a mente
Chiarito quanto sopra, condividiamo insieme 3 cose che dovete tenere a mente sulle IPO:
- Investire nell’attività, non nell’azienda. Una società è valida quanto il suo business. Pertanto, prima di investire in un’IPO, dovete verificare se la società ha una visione solida per portare avanti le sue operazioni commerciali o meno. Se la visione e la missione dell’azienda sono dubbie, potrebbe non offrire la crescita che vi aspettate! Un modo saggio per valutare il valore dell’azienda è quello di guardare ai suoi concorrenti e alle dinamiche del settore.
- Esaminare il profilo del promotore. Il promotore insieme al management, influenza le prospettive commerciali della società. Nel verificare il profilo del promotore, guardate il suo curriculum. Inoltre, informatevi se la società è stata oggetto di cause legali o meno. Se il profilo e l’immagine del promotore sono puliti, avrete ulteriori motivi per investire nell’IPO.
- Valutare il potenziale della società. Se una società gode di un’ottima reputazione sul mercato, le sue possibilità di ottenere rendimenti più elevati sono maggiori. Tuttavia, non esiste un sistema sacro per capire il potenziale di una società prima della quotazione.
Speriamo che questi brevi spunti vi siano stati utili per migliorare la conoscenza delle IPO e delle loro caratteristiche. Invitiamo tutti i nostri lettori interessati a partecipare alle IPO a farlo solamente dopo essersi resi pienamente consapevoli sulle caratteristiche dell’operazione e sui rischi ad essa connessi, domandando una consulenza per saperne ancora di più!