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Usare lo smartphone come modem: il tethering e l’hotspot

Usare lo smartphone come modem - nogodSe hai uno smartphone e ti trovi in un luogo dove godi di una buona ricezione del segnale allora potresti attivare la funzionalità tethering per condividere la connessione 3G/4G del telefonino con pc, tablet e tutti i dispositivi che possono connettersi a una rete wireless. Non devi essere un esperto di informatica e di nuove tecnologie per attivare questa funzionalità e non dovrai nemmeno avere uno smartphone ultimissimo modello in quanto si tratta di una funzionalità comune alla maggior parte dei modelli di cellulare sul mercato. Trasformare il tuo smartphone in un modem per poter navigare senza problemi in qualsiasi momento è molto facile: se al termine della lettura vorrai approfondire, potrai vedere anche come Chetariffa.it spiega come utilizzare il cellulare come modem.

Usare il cellulare come modem: come si fa?

Ma quanto costa il servizio di tethering? Per rispondere a questa domanda bisogna premettere che il prezzo dipende dall’operatore con cui hai stipulato il contratto e dal piano dati che hai attivato sulla tua linea. In alcuni casi ci sono operatori che potrebbero imporre limitazioni al tethering o applicare un sovrapprezzo ogni volta che si vuole utilizzare il cellulare come modem. Ti conviene quindi informarti prima di attivare la funzionalità così da evitare il rischio di brutte sorprese. Una volta che avrai verificato di non dover sostenere costi aggiuntivi potrai attivare la funzione di hotspot senza problemi e potrai collegarti alla rete generata dal tuo cellulare con tutti i tuoi dispositivi. Per attivare la funzionalità e usare un cellulare Android come modem dovrai accedere alle impostazioni di connettività e abilitare sia la connessione dati che la funzione hotspot. Dopo aver attivato la funzione hotspot Wi-Fi verrà generata una rete wireless a cui connettere i dispositivi. Il servizio di tethering potrà essere attivato anche via USB collegato lo smartphone al pc. Se deciderai di optare per questa modalità dovrai accedere al menu delle impostazioni e attivare l’opzione dedicata chiamata tethering usb. Esiste anche il tethering via Bluetooth che ti potrebbe consentire di condividere la connessione dati del tuo smartphone con tutti i dispositivi che supportano il Bluetooth e si trovano nel raggio d’azione del dispositivo. Se vuoi attivare la funzionalità di condivisione della rete internet mobile via Wi-Fi con il sistema operativo Microsoft dovrai seguire alcuni passaggi. In primo luogo dovrai entrare nelle impostazioni, poi dovrai cercare la voce “internet condiviso” e attivare la voce “condivisione”. Non solo, potrai attivare l’hotspot Wi-Fi senza alcun problema anche su un Pc con Windows 10.

Hotspot Wi-Fi: quali sono i costi?

Una volta capito nel dettaglio come procedere per attivare la funzionalità di hotspot su cellulare e tablet non ci resta che cercare di capire qualcosa in più riguardo ai costi. Molti infatti si chiedono del tutto lecitamente se sono previsti dei costi aggiuntivi o meno. Con Vodafone ad esempio non è previsto l’hotspot gratuito di conseguenza, senza promozioni specifiche attive, potrai utilizzare la funzione pagando la tariffa internet base giornaliera pari a 6 euro per 1 Gb al giorno. Sempre Vodafone ti concede anche di attivare l’opzione Exclusive al costo di 1,90 euro al mese che ti consentirà di utilizzare la condivisione internet anche sulle reti Wi-Fi. Se parliamo invece di Tim, devi sapere che questo operatore offre la funzione hotspot Wi-Fi completamente gratuita. Questo significa che se vorrai usare il cellulare come modem con questo operatore non dovrai sostenere alcun costo aggiuntivo rispetto a quello previsto dall’offerta.

Come collegare il pc al cellulare con hotspot

Se decidi di collegare il tuo pc al cellulare con hotspot ti consigliamo di fare attenzione ai possibili limiti esistenti. Molti operatori infatti hanno inserito una limitazione che si attiva proprio quando decidi di trasformare il tuo cellulare in un modem. Si tratta di restrizioni che potrebbero impattare sulla velocità di connessione dopo un certo numero di ore di navigazione e anche sul limite di giga a disposizione. Per questo motivo ti consigliamo di tenere sempre d’occhio il traffico dati e di non utilizzare questa modalità di navigazione per scaricare file pesanti in quanto rischieresti seriamente di terminare subito tutto il traffico dati di internet a tua disposizione.

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