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Condizionatori caldo freddo, portatili e non: come sceglierli

lg-condizionatore-AP09RT-large13Condizionatori caldo freddo: guida all’acquisto

Se state pensando di acquistare dei condizionatori caldo freddo, troverete sicuramente utile l’articolo di oggi. Nelle prossime righe, delle linee guida da seguire durante l’acquisto.

Affinché il comfort di un’abitazione non rischi di guastarsi, non si può non pensare all’installazione dei climatizzatori caldo freddo.

Avere il controllo sulle temperature della casa vuol dire infatti poterla rendere sempre ospitale e confortevole. Quello del condizionatore, inoltre, si mostra in ogni caso un investimento saggio: oggi infatti il climatizzatore può essere utilizzato in qualsiasi periodo dell’anno, per combattere il freddo ostile di gennaio o la calura opprimente di agosto.

Ma quali sono le tipologie verso cui orientare la scelta e quale le cose a cui badare durante l’acquisto?

Ecco qualche preziosa indicazione.

Condizionatori caldo freddo: le cose a cui fare caso durante l’acquisto

Quando si decide di portare in casa un nuovo condizionatore, occorre prendere in analisi diversi aspetti. Per prima cosa è importante tenere d’occhio la classe energetica. Molte persone commettono l’errore di acquistare un impianto di bassa classe energetica solo per ottenere un risparmio sul prezzo: tale scelta però non paga alla lunga poiché maggiori saranno i consumi e più onerosa sarà la bolletta da pagare a fine mese.

Altra cosa a cui bisogna far caso è la rumorosità dell’apparecchio: i condizionatori silenziosi solitamente sono quelli fissi, ma facendo attenzione è possibile trovarne anche di portatili. Il livello di rumorosità viene misurato in dB(A): un climatizzatore silenzioso, in genere, non supera mai i 30 dB(A).

Ad ogni modo è possibile riconoscere con facilità i condizionatori silenziosi anche grazie alla presenza dell’etichetta “energy label”.

Condizionatori a parete

La tipologia di condizionatore più diffusa è sicuramente quella a parete, nota con il nome di “split fisso”.  Tra questi possiamo annoverare condizionatori per il raffrescamento degli ambienti, e climatizzatori caldo freddo da poter utilizzare in qualsiasi periodo dell’anno. L’installazione dell’aria condizionata a parete può avere un costo che va dai 1200 ai 1500 euro. Alla spesa è da aggiungere quella della manutenzione annuale, che è obbligatoria.

Chi sceglie il condizionatore fisso può anche beneficiare del sistema inverter, una modalità che permette di conservare stabile la temperatura dell’abitazione.

Condizionatori portatili

Se la spesa di un condizionatore a parete potrebbe risultare troppo onerosa, allora potete virare verso un climatizzatore portatile. Quest’ultimo si mostra come la scelta perfetta per chi possiede una casa con troppe stanze e non intende installare un apparecchio per ogni ambiente. Il primo vantaggio offerto dai condizionatori portatili – oltre alla calo del prezzo iniziale – risiede nel contenimento delle dispersioni termiche, che verrebbero così significativamente ridotte. Contenere gli sprechi vuol dire anche riuscire ad ottenere un risparmio delle bollette, andando così a gravare meno sul bilancio domestico. Inoltre, l’apparecchio portatile si configura come una soluzione estremamente pratica, da poter spostare con grande rapidità da uno spazio all’altro.

La scelta si mostra perfetta non solo per chi ha una casa molto grande ma anche per chi, al contrario, vive da solo.

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