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Come vengono lavorate le lamiere?

lamiera tapparellaTra le lavorazioni che interessano le lamiere, la bordatura prevede che le stesse vengano piegate a 180 gradi: essa permette di dare vita a un ribaltamento in virtù del quale le lamiere diventano molto più resistenti, così da essere protette rispetto a piegature che possono essere provocate da agenti esterni. Non si tratta, però, del solo tipo di piegatura a cui si può ricorrere in questo ambito: un esempio viene dal procedimento di orlatura, che ripiega su sé stessi gli spigoli delle lamiere e non i loro bordi. Lo scopo di tale processo è quello di aumentare il grado di rigidità dei bordi; inoltre, non si corre il rischio di avere a che fare con bordi affilati, che potrebbero risultare pericolosi.

La bordatura viene effettuata con un macchinario specifico che prende il nome di bordatrice: si tratta di uno strumento il cui funzionamento è di natura idraulica, grazie a cui è possibile lavorare fondi conici, fondi già formati e lamiere piane. Le bordatrici consentono di tagliare e di bordare dischi di vari spessori e con raggiature differenti: le soluzioni più moderne sono progettate e sviluppate per aumentare il comfort degli operatori, che vengono posti nelle condizioni di seguire passo dopo passo tutte le fasi delle lavorazioni e hanno l’opportunità di gestire attraverso un solo pannello di comandi i diversi movimenti, per regolare – se necessario – i potenziometri di pressione. Le bordatrici sono calandre: possono essere azionate manualmente o, più di frequente, in modo automatico.

Nel novero dei procedimenti di piegatura delle lamiere ce n’è, però, un altro che merita di essere preso in considerazione, ed è quello dell’aggraffatura, che corrisponde a una deformazione a freddo: essa viene utilizzata per unire i bordi delle lamiere, ed è indispensabile per la sigillatura delle canne fumarie o dei tubi, ma anche – più in generale – quando è indispensabile poter contare su unioni stabili. Anche nel caso dell’aggraffatura si distingue tra macchinari manuali, modelli automatici e soluzioni semiautomatiche: la scelta degli uni o degli altri viene operata in considerazione del materiale su cui si deve intervenire.

Che si tratti di bordatrici per lamiera o di macchinari per l’orlatura o per l’aggraffatura, in ogni caso, quel che conta è selezionarle da fornitori qualificati e fare riferimento unicamente a professionisti del settore, per essere certi di disporre di attrezzature longeve, capaci di resistere all’usura nel tempo e in grado di assicurare standard di qualità il più possibile elevati.

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