Non senza un pizzico di sorpresa rispetto agli auspici dello scorso decennio, la Cina è diventato il primo mercato per il costruttore tedesco Mercedes–Benz con le vendite cresciute del 36,5 per cento nel 2015 sul 2014. La casa automobilistica di Stoccarda ha piazzato sul mercato cinese circa 400 mila vetture grazie alla produzione realizzata in loco del suo nuovo Suv urbano Gla, mentre a livello globale le vendite del gruppo hanno superato quelle di Audi ma rimangono comunque dietro Bmw.
In Cina il marchio automobilistico della stella resta invece il numero 3, tallonando da vicino il numero 2, ancora Bmw (463 mila vetture vendute, +1,7 per cento) e il numero uno, Audi (570 mila auto, in calo dell’1,4 per cento).
Come già ricordato, tale dinamismo commerciale è dovuto alla produzione in Cina del nuovo Suv Gla che di fatto ha trasformato il Paese asiatico nel primo mercato di riferimento dei tedeschi di Mercedes. Intanto, a livello globale, oltre all’eccellente prestazione sul mercato cinese, il gruppo Daimler ha registrato tutti gli indicatori in crescita. Ha infatti chiuso il 2015 con un fatturato di 149,5 miliardi di euro, in crescita del 15,1 per cento rispetto ai 129,9 miliardi del 2014, mentre il margine operativo è risultato dell’9 per cento (salito dello 0,7 per cento; era dell’8,3 per cento nel 2014) mentre l’utile netto è risultato di 8,9 miliardi di euro, in aumento del 22 per cento rispetto ai 7,3 miliardi del 2014.
Per quest’anno il tasso di crescita di Mercedes sul mercato cinese dovrebbe invece essere più moderato secondo le stesse previsioni dei tedeschi di Stoccarda.