La sega circolare è uno degli attrezzi più utilizzati in officina, e anche molto ambita da chi è appassionato di fai-da-te.
Si tratta di uno strumento caratterizzato da una lama dentellata; quest’ultima risiede in una struttura coperta, e viene azionata da un motore. Il numero, e la grandezza, dei suoi denti la rendono idonea per determinati lavori piuttosto che per altri.
Abbiamo due tipi differenti di seghe circolari: da banco oppure portatili. La prima è di grosse dimensioni, e permette di effettuare lavori di grande precisione. Quelle portatili, invece, sono state ideate per essere maneggevoli e compatte.
Anche la lama può essere differente: le seghe circolari dotati di quelle con denti grossi vengono utilizzate per segare i pezzi di legno, mentre la dentatura fine è indicata per lavori di precisione. Queste due lame, poi, possono essere cambiate con quella a dentatura in carburo (usata per tagli rapidi), oppure con la lama/disco per tranciare (indicata su pietre o metallo).
Chi decide di comprare una sega circolare deve valutare diversi fattori: innanzitutto, il prezzo. Si tratta, infatti, di uno strumento professionale e quindi non proprio economico. Tuttavia, le differenti marche, in commercio, garantiscono molto spesso ottime promozioni.
Al di là di questo, una persona che sceglie di comprarla deve valutare la sua praticità e maneggevolezza (se è troppo pesante o ingombrante per i vostri lavori, evitate di acquistarla), la sua qualità, e la dotazione prevista (quante lame si trovano all’interno? E di che materiale sono fatte?). Infine, un ultimo consiglio: se decidete di acquistare una sega circolare prendetela di una nota marca. Il motivo è semplice: se doveste avere bisogno di assistenza, o dei pezzi di ricambio, sapreste dove recarvi.
Per quanto riguarda, invece, la manutenzione e la pulizia dovete fare ben attenzione: una corretta manutenzione consente di avere uno strumento sempre in perfette condizioni, mentre la pulizia deve essere costante e curata.