I cuscinetti a rulli cilindrici trovano grande utilità nell’industria siderurgica. Ma qual è la loro definizione nello specifico, a cosa servono e cosa bisognerebbe sapere prima di procedere all’acquisto?
Nelle prossime righe proveremo a rispondere ad ognuna di queste domande.
Che cosa sono i cuscinetti a rulli cilindrici?
In ambito siderurgico o industriale si sente sempre parlare di controrulli e cuscinetti. Ma che cosa sono davvero? Per capire il funzionamento di tali componenti occorre pensare all’industria siderurgica come ad un grandissimo ingranaggio in cui trovano spazio, collocazione e utilità tanti piccoli frammenti meccanici che, come i pezzi di un puzzle, s’incastrano tra loro. Il pezzo del puzzle di cui oggi vogliamo parlare sono i cuscinetti. I cuscinetti a rulli cilindrici sono dei componimenti di natura meccanica di alta precisione utilizzati principalmente per garantire il funzionamento di congegni in rotazione.
A che cosa servono i cuscinetti a rulli cilindrici?
Per farla in breve tali cuscinetti hanno il ruolo di amministrare una serie di componimenti rotatori. Favorendo il moto ciclico di questi ultimi, i cuscinetti a rulli cilindrici riescono a garantire grande velocità nella rotazione oltre alla capacità di sorreggere carichi molto grossi.
I congegni infatti devono poter rispondere ad un’esigenza di assoluta precisione e anche ad una richiesta di lunga durata nel tempo. I cuscinetti, ogni modo, non devono solo fornire rapidità e durata, ma anche mostrarsi abili nel ridurre rumori fastidiosi durante la lavorazione oppure tremolii e vibrazioni.
Come scegliere i cuscinetti a rulli cilindrici?
Durante la scelta d’acquisto di un cuscinetto occorre fare diverse valutazioni. Per prima cosa bisogna fare riferimento al carico che il congegno può riuscire a sopportare: ricordiamo che la funzione principale di questi supporti è proprio quella di amministrare i carichi importanti e dunque è fondamentale tenere conto di tale fattore.
A questo punto vi è un’importante distinzione a cui badare: parliamo della differenza tra assiali e radiali. Nel primo caso si parla di congegni paralleli all’asse di rotazione, nel secondo di componimenti perpendicolari all’asse. Ogni volta che ci addentriamo nel mondo dei cuscinetti meccanici bisogna tenere a mente che ognuno di essi viene disegnato per supportare un determinato carico, che si parli di assiale o radicale. Alcuni cuscinetti però si mostrano perfettamente in grado di supportarli entrambi.
In questo caso – attenzione – si parla però di cuscinetti combinati.
Tante diverse tipologie
Tante altre comunque sono le scelte da dover affrontare durante l’acquisto di cuscinetti.
Ad esempio si possono acquistare rulli conici quando si ha bisogno di supportare diversi carichi. Quando invece si necessita di un cuscinetto capace di supportare senza difficoltà dei carichi radiali molto elevati allora non vi sono dubbi: quel che serve è un cuscinetto a rulli cilindrici.
Infine, per chi non ha grosse esigenze di supporto e ha necessità di un congegno per i carichi leggeri, la scelta giusta è un cuscinetto a sfere.
Durante la scelta d’acquisto, ad ogni modo, si può sempre richiedere aiuto dell’addetto alle vendite, così da avere una chiara panoramica sui vari utilizzi delle tipologie di supporto.