Sono molte le persone che oggi fumano sigarette elettroniche, esclusivamente o in concomitanza con il fumo delle classiche bionde. L’esperienza di fumo dei due diversi tipi di sigaretta è per molti versi simile, ma esistono fondamentali differenza. Per informazioni riguardo all’uso e alla scelta della migliore sigaretta elettronica è possibile consultare questa pagina www.consiglipersvapare.net.
Come cominciare
La prima cosa da fare consiste nell’acquistare un dispositivo per il fumo elettronico. Ci sono diversi negozi specializzati in questi prodotti, che si possono acquistare anche online. Se non si ha la certezza di continuare a svapare si possono anche acquistare i dispositivi usa e getta, anche se molti utilizzatori preferiscono i modelli ricaricabili. In questo secondo caso è bene osservare se la sigaretta viene fornita già carica, quindi con la cartuccia piena di liquido, o se invece è necessario acquistarne a parte un flacone. La prima cosa da fare per cominciare consiste nel ricaricare la sigaretta elettronica che, come avviene per molti altri dispositivi elettronici, necessita in genere di rimanere in carica per alcune ore prima del primo utilizzo.
La e-cig è carica
Una volta caricata la sigaretta elettronica, verifichiamo che il dispositivo sia pieno di liquido. Questa operazione è da effettuare ogni volta che si utilizza il dispositivo, per evitare di trovarsi senza prodotto per la produzione del vapore da inalare. Si accende il dispositivo e, dopo pochi secondi si effettua una prima inspirazione del vapore, di pochissimi secondi. Questo permette di attivare l’atomizzatore e di avvicinarci alla prima vera e propria boccata. Il liquido contenuto nelle e-cig viene riscaldato per produrre vapore; stiamo parlando di una sostanza adatta al consumo umano, che non risulta particolarmente nociva. Conviene però osservare come il consumo intensivo possa irritare la lingua, la bocca e le papille gustative, limitando il piacere nell’utilizzo della sigaretta elettronica. Per poter godere appieno dell’esperienza conviene quindi prepararsi ad inspirare poche bocccate, in genere dalle 3 alle 7, per poi fare qualche secondo di pausa. In questo modo la resistenza si raffredda e si evita il surriscaldamento, inoltre il nostro palato si prepara al meglio per le successive boccate.
Il tipo di boccata
La boccata tipica dell’e-cig è lenta e prolungata, fino a riempire la bocca di “fumo”. In seguito si mantiene il vapore in bocca per qualche secondo poi si inghiotte e lo si espelle attraverso le narici e la bocca. Se si fa uso di un liquido contenenti nicotina conviene sapere che ci vogliono fino a 30 secondi prima che la sostanza entri in circolo e che l’assorbimento avviene anche attraverso la bocca.