Quando si pensa ad assumere un nuovo collaboratore, probabilmente la mente va dritta ai costi. Uno stipendio annuale è un impegno enorme, che sottrae migliaia di euro l’anno dai guadagni della tua azienda. Ma che dire dei soldi che un dipendente contribuirà a portare alla tua azienda?
Quando si considera l’assunzione di qualcuno, considera anche quante entrate potrebbe portare una persona esperta. Un venditore, per esempio, può essere in grado di seguire i contatti e chiudere gli affari che avete magari lasciato cadere per scarpe capacità: non è sufficiente per rendere l’investimento meritevole?
Inoltre, probabilmente giungerà il momento in cui avrai bisogno di competenze specialistiche. Si può essere abili nell’avviare e costruire un’impresa, ma questo non significa che si può gestire ogni aspetto delle cose. Un’azienda specializzata nella progettazione grafica, ad esempio, può trarre beneficio dall’avere qualcuno a portata di mano con maggiore esperienza d’uso.
Tuttavia, è importante sapere quando lo specialista deve essere retribuito. Si può facilmente trovare qualcuno da supportare in base alle necessità, pagando ogni ora o in base al progetto. In questo modo si risparmia sulle prestazioni, evitando al tempo stesso l’impegno salariale mensile.
Infine, tieni a mente che uno dei maggiori rischi per un imprenditore troppo indaffarato è quello di nuocere al proprio servizio clienti. Se si perdono le scadenze o se si è troppo occupati a prendere le chiamate dei clienti, ti troverai presto a dover gestire i reclami. Se perdi anche un solo cliente pagante, questo ti potrà costare ben più dello stipendio di un dipendente. Sebbene perdere un cliente sia già di per se un male, perdere un cliente che fa passaparola negativo… è ancora peggio!