Negli ultimi giorni è proseguita la debolezza dei derivati sul greggio, che risultano essere evidentemente appesantiti dall’ininterrotto aumento delle attività di estrazione negli Stati Uniti, certificato dall’ultimo aggiornamento di Baker-Hughes: un simile scenario non può – come temuto – che rendere meno efficaci i tagli produttivi decisi dall’OPEC e dagli altri produttori esterni al Cartello nel corso degli ultimi incontri.