Il Giappone è uno dei paesi asiatici più amati da una certa fascia di turisti, che amano andare alla scoperta di luoghi e tradizioni molto lontane da quelle italiane. Si tratta di un luogo lontano e non è sembra facile programmare un viaggio in questo paese, in quanto la lingua non aiuta: l’inglese non è molto diffuso in Giappone, cosa che rende ancora più complesso spostarsi e avere contatti con la popolazione. Per un viaggio così lontano forse conviene rivolgersi alle agenzie che propongono viaggi organizzati in Giappone.
In arrivo una nuova banconota da 50 euro
Continua il progetto della Banca centrale europea nella sostituzione delle banconote in circolazione. Stando a quanto annunciato poche ore fa dall’istituto monetario di Francoforte, è stata presentata una nuova banconota da 50 euro che si appresta a circolare all’interno dell’area euro a partire dal prossimo 4 aprile 2017: un passaggio importante, perchè – ancor di più di quanto avvenuto con le banconote da 5 euro, da 10 euro e da 15 euro – è la banconota da 50 euro a rappresentare una delle più utilizzate.
Tumore al cervello? L’aspirina liquida sembra un portento
Secondo quanto affermato in un recente studio, l’aspirina liquida si candida ad essere una delle nuove e più efficaci armi per poter contrastare il tumore al cervello, e in particolar modo per quanto concerne una delle sue forme più diffuse e aggressive, rappresentata dal glioblastoma.
La depressione
Capita spesso, in un momento di stanchezza o di sconforto, di dire: “oggi mi sento depresso”. Nella realtà il termine depressione indica un vero e proprio disturbo dell’umore; la caratteristica principale della depressione, per essere chiamata tale, è che la sensazione di impotenza e di scarso desiderio di vivere, rimane tale per intere giornate, spesso anche per settimane o mesi.
Cresce la spesa dei farmaci in Italia
Secondo quanto afferma l’ultimo rapporto Osmed dell’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco, presentato a Roma qualche giorno fa, in Italia la spesa farmaceutica continua a crescere. E in attesa dell’approdo sul mercato italiano dei nuovi farmaci ultra costosi, che potrebbero richiedere circa 10 miliardi di euro in più alle casse dello Stato nei prossimi 5 anni, è tempo di fare un bilancio per il 2015.
Un anno, il 2015, che per le medicine ha generato un costo di 28,9 miliardi di euro, ovvero l’8,6 per cento in più di quanto riscontrato nel 2014, fortemente influenzato da 1,7 miliardi di euro necessari per poter acquistare le nuove molecole per l’Epatite C.