Quando si devono affrontare delle spese improvvise può essere molto difficile farvi fronte utilizzando solo i propri risparmi. Al contrario molti ritengono sia utile ottenere velocemente un finanziamento che permetta di affrontare, tali spese, in maniera rapida ed economica.
Non a caso i piccoli prestiti sono una delle tipologie di finanziamento più richieste dagli italiani, come dimostrano delle recenti indagini condotte dagli operatori del settore. Secondo questi report diffusi lo scorso mese, l’importo medio richiesto dalle famiglie è di circa 10 mila euro con una forte crescita dei finanziamenti entro i 5 mila euro.
Insomma richiedere un piccolo prestito può permettere di affrontare con maggiore serenità un imprevisto o delle spese impegnative come possono essere quelle relative all’acquisto di mobilia, piccoli lavori di ristrutturazione o l’acquisto di beni di consumo.
Come funzionano i piccoli prestiti
Per prima cosa c’è da dire che solitamente per piccoli finanziamento si intende un prestito personale (finalizzato o non) al di sotto dei 10 mila euro o, molto più frequentemente, entro i 5 mila euro di importo. Volendo semplificar eil discorso possiamo dire che i piccoli prestiti comportano un rischio minore per la banca che, di conseguenza, sarà portata ad applicare in maniera meno rigida le proprie richieste di garanzie.
Questo non vuol dire che per ottenere l’erogazione di questi prodotti non sia necessario offrire delle garanzie alla banca ma, piuttosto, che l’istituto di credito può esser epiù elastico qualora non si rientri nei parametri imposti dalle direttive interne.
Come si potrà facilmente immaginare ogni caso è a se ed è sempre molto difficile generalizzare in un settore come quello del credito. Ad ogni modo possiamo dire che per richiedere un finanziamento di questo tipo è necessario avere un reddito adeguato a coprire l’importo della rata (in linea di massima la rata del finanziamento non dovrebbe superare il 20-25% del proprio reddito mensile).
Per avere maggiori informazioni sui piccoli prestiti puoi leggere questa guida.
I piccoli prestiti per cattivi pagatori
Ci sono casi in cui il richiedente ha avuto problemi finanziari ed è segnalato come cattivo pagatore o, in alcuni casi, ha un protesto in corso. Ovviamente questo rende l’erogazione del prestito un pochino più complessa perchè la banca avrà bisogno di ulteriori garanzie per erogare il capitale richiesto.
Per la banca una segnalazione in crif o un protesto equivalgono al dimostrare di non essere affidabili e, pertanto, ha bisogno di altre garanzie che la tutelino da un eventuale mancata restituzione del finanziamento.
Per aggirare questo ostacolo ci sono 2 possibilità. Nel caso si abbia una busta paga la soluzione più semplice è quella di richiedere una cessione del quinto dello stipendio o della pensione. Questo permette, nel 90% dei casi, di ottenere un piccolo prestito in maniera veloce e conveniente.
Nel caso in cui si sia un libero professionista o, comunque, non si abbia una busta paga, è necessario avere un garante. Il garante può essere un parente o un amico che abbia un reddito sufficiente a coprire il finanziamento che vogliamo richiedere e, ovviamente, non abbia una segnalazione in crif.
Cosa serve per ottenere un piccolo prestito?
Come per qualsiasi prestito serve avere i documenti d’identità (carta d’identità e codice fiscale) e quelli relativi al reddito (busta paga, cud, cedolino della pensione, ecc.). Oltre a questo alcune banche possono richiedere un estratto del proprio conto bancario. Tale documentazione viene richiesta solo di rado per quel che riguarda i piccoli prestiti.
Nel caso in cui il richiedente sia protestato o segnalato in crif l’istituto di credito potrebbe richiedere anche la cedibilità del quinto (per quel che riguarda i pensionati inps), o i documenti d’identità e reddituali della persona che ci farà da garante.
Quali sono i migliori piccoli prestiti?
Anche in questo caso rispondere in maniera assoluta a questa domanda è molto difficile e rischia di portare fuori strada. per prima cosa possiamo dire che molte banche e finanziarie applicano, spesso, sconti e promozioni quindi il consiglio è sempre quello di verificare cosa offre il mercato facendo una rapida ricerca.
In questo caso ci si può aiutare con gli strumenti che offre il web e, in particolare, con i motori di ricerca per prestiti che permettono di confrontare i finanziamenti offerti dai principali istituti di credito già personalizzati in base alla nostra personale situazione.
Volendo dare qualche dritta di massima possiamo dire che in questo periodo ci sono delle ottime proposte, per quel che riguarda i piccoli prestiti, da parte di Findomestic. La finanziaria in questione sta proponendo fino a fine mese la possibilità di ottenere finanziamenti ad un tasso di interesse del 7%.