L’addestramento del proprio cane è importante, e segue step ben precisi e costanti. La base di partenza è una buona comunicazione: il vostro cucciolo, infatti, deve vedervi come guida e come capo. Purtroppo, in questa fase non esiste la “bontà d’animo”: per avere dei risultati, infatti, è opportuno mostrarsi fermi ed autoritari nei momenti decisivi.
Nonostante ciò, il vostro cane deve meritarsi delle ricompense quando esegue alla perfezione un vostro ordine.
Ma come è possibile addestrare il proprio cane da soli? Esistono alcuni piccoli trucchi che vi permetteranno di guidare il vostro amico a 4 zampe nella giusta direzione.
Proviamo a scoprirle insieme!
Il gioco è fondamentale in questa disciplina: non esiste un’età giusta per iniziare ad addestrare il proprio cane. Di sicuro, più è piccolo più imparerà in fretta. Tuttavia, è bene non esagerare con gli insegnamenti: all’inizio è bene cominciare con 5 minuti di addestramento, per poi aumentare la durata. Inoltre, il padrone deve capire quando il proprio cucciolo è predisposto al gioco e quando è, invece, stanco.
La pazienza, poi, è un’arma importante: durante l’addestramento, infatti, i rimproveri sono inutili. E’ importante, invece, far capire dove sta sbagliando e ripetere l’esercizio con pazienza. Quando lo avrà eseguito correttamente, poi, dovrete premiarlo con una ricompensa golosa.
A questo proposito, potreste munirvi di wurstel, formaggio o di snack per cani: il vostro amico a 4 zampe, sentendo un gusto diverso (e molto più goloso!), assocerà l’esercizio corretto alla ricompensa.
Ora che avete le basi potete iniziare il vostro addestramento! Tenete solo a mente il consiglio più importante: la comunicazione è alla base di un corretto addestramento. E per arrivare ad una buona intesa dovrete meritarvi la fiducia del vostro cucciolo, e fargli capire chi è il leader della casa.
Non vi resta che iniziare l’addestramento, e godervi i risultati!