L‘epatite C si può combattere, ed annientare definitivamente. E questo grazie ai farmaci di ultima generazione che azzerano il virus nel sangue, e non provocano effetti collaterali. Vediamo insieme quali sono questi nuovi medicinali miracolosi, e come si utilizzano.
Il Sovaldi è un farmaco recentemente approvato dall’Ema, ovvero dall’autorità competente dei farmaci a livello europeo. Questa pillola contiene un ingrediente fondamentale, il sofosbuvir. Si tratta di un antivirale che blocca la crescita del virus. Nel giro di una settimana, il farmaco riesce a cancellare nel sangue ogni traccia virale. E il lato positivo è che non ha nessun effetto tossico sull’organismo.
Il Sovaldi, associato all’interferone e alla ribavirina (utilizzati nei casi virali più diffusi, ovvero con genotipo virale 1 e 4 ), garantisce una guarigione definitiva nel 90% dei casi, e in sole 12 settimane. Attualmente, per guarire completamente con le attuali cure mediche ci vogliono dai 6 agli 11 mesi
Il farmaco in questione è già prescrivibile, ma al momento viene concesso in uso gratuito solo ai pazienti trapiantati di fegato, oppure in pericolo di vita, direttamente dall’azienda produttrice. Dal punto di vista burocratico, invece, si è ancora in attesa di sapere sia il prezzo che l’eventuale rimborsabilità del farmaco: il Ministero della Salute dovrebbe pronunciarsi entro questo mese.
C’è un altro farmaco che potrebbe alleviare i pazienti con epatite C: si tratta di Olisyo, un secondo antivirale orale già approvato dall’Ema. Al suo interno è presente il simeprevir: questo amplificherà l’azione del Sovaldi. Secondo i medici, questi due farmaci usati in coppia (senza inetrferone e ribavirina) potrebbero portare alla guarigione totale (dei pazienti con genotipo 1 e 4) in 12 settimane.
In definitiva, l’epatite C ha i giorni contati: i nuovi medicinali, sebbene già approvati dall’autorità competente, sono ancora in fase di sperimentazione. E solo su determinati pazienti. Di sicuro, la medicina ha fatto passi da gigante in questa direzione, e i due nuovi farmaci (Sovaldi e Olisyo) daranno nuova speranza a tante persone già affette dal virus.